Secondo quanto dichiarato dal segretario dell’economia messicana Ildefonso Guajardo in occasione di un meeting con Canacero (associazione messicana dei produttori siderurgici), il dazio del 15% su alcuni prodotti verrà prorogato per ulteriori 6 mesi.
Tale dazio è attivo sulle importazioni di acciaio da paesi con cui il Messico non ha siglato accordi commerciali. I prodotti sottoposti a tale dazio sono le bramme, i coils a freddo, i coils a caldo, le lamiere pesanti e la vergella, provenienti in particolare da Cina, Taiwan e Corea del sud. Il dazio è stato introdotto per la prima volta nell’ottobre 2015 e da allora è stato prorogato diverse volte.
Recentemente, il presidente del produttore messicano Altos Hornos de Mexico (AHMSA), Mr Alonso Ancira Elizondo, ha dichiarato che sono a rischio circa 23.000 posti di lavoro se il dazio del 15% su certi prodotti non viene prorogato.