Il consumo apparente di lamiere (coils e fogli) in Messico è diminuito di 91.000 tonnellate o del 25,9% su base annua a maggio, a 261.000 t, secondo i dati della camera messicana dell’industria siderurgica (Canacero) esaminati da SteelOrbis.
Secondo le analisi, la produzione è diminuita del 20,4% o di 45.000 t, per un totale di 176.000 t. Si tratta del volume più basso degli ultimi cinque mesi. La lamiera è stato il quinto prodotto siderurgico finito più consumato in Messico. A maggio sono state importate nel mercato messicano 101.000 tonnellate di lamiera, il 35,3% o 55.000 tonnellate in meno rispetto allo stesso mese del 2023. Nello stesso mese sono state esportate 23.000 tonnellate, il 51,1% o 24.000 tonnellate in meno rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Nel periodo gennaio-maggio sono state consumate 1,48 milioni di tonnellate e la produzione si è attestata a 1,02 milioni di tonnellate, volumi che rappresentano rispettivamente diminuzioni annuali del 12,7% e del 13,0%, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.