Secondo quanto comunicato dalla stampa locale, un’unione di associazioni imprenditoriali che contribuiscono all’80% del PIL messicano ha accolto il Presidente della Repubblica alla riunione mensile, e si è impegnata a investire più di 42 miliardi di dollari nei prossimi anni.
Secondo la rivista Forbes, Francisco Cervantes Díaz, presidente del Consejo Coordinador Empresarial (CCE), ha dichiarato che «Femsa investirà più di 9,0 miliardi, TransCanada 4,5 miliardi, e México Pacific più di 15,0 miliardi. Insieme ad altri investimenti si supereranno i 42,0 miliardi di dollari».
La CCE è un insieme di organizzazioni che riunisce, tra gli altri, industriali (attraverso Concamin), commercianti (attraverso Concanaco e Canaco), datori di lavoro (attraverso Coparmex), compagnie di assicurazione (attraverso AMIS), banchieri (attraverso ABM), istituzioni di borsa (AMIB), grandi magazzini (attraverso ANTAD) ed esportatori e importatori (attraverso Comce).
Cervantes ha anche definito «molto importante» l’investimento di 1,5 miliardi di dollari da parte società siderurgica italo-argentina Ternium. Vale la pena sottolineare che, secondo SteelOrbis, il programma di investimenti di Ternium in Messico per il periodo 2023-2025 – pubblicato lo scorso febbraio – ammonta in totale a 6,8 miliardi di dollari.