Mercato auto in Italia, a settembre torna il segno più

mercoledì, 02 ottobre 2019 12:39:02 (GMT+3)   |   Brescia
       

Il mercato italiano dell'auto ha chiuso il mese di settembre con un risultato positivo, il primo dopo tre segni meno consecutivi: 142.136 immatricolazioni, il 13,39% in più rispetto allo stesso mese del 2018. Nei primi nove mesi dell'anno sono state vendute 1.467.668 vetture, con una flessione dell'1,61% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I dati sono del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sono stati pubblicati dall'Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica (ANFIA).

«A settembre il mercato dell'auto torna a crescere, mostrando il primo segno positivo dopo quello dello scorso aprile (+1,5%), anche grazie a un giorno lavorativo in più – ha commentato Paolo Scudieri, Presidente di ANFIA -. Questo risultato ha beneficiato anche del confronto con un settembre 2018 dai volumi particolarmente bassi (-25,4%), che aveva fatto seguito a un picco di immatricolazioni nei mesi estivi (agosto a +9,5%). Infatti, essendo entrata in vigore, dal 1° settembre 2018, l'applicazione del nuovo test sulle emissioni (WLTP) a tutte le nuove auto immatricolate, si era verificata un'anticipazione degli acquisti di vetture pre-WLTP in smaltimento ad agosto a prezzi vantaggiosi».

Anche secondo il presidente del Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano, il risultato positivo «non deve trarre in inganno», dal momento che «il confronto si fa con un settembre 2018 particolarmente debole».

A settembre le autovetture diesel hanno fatto registrare un calo del 13% e hanno rappresentato una quota del 36,4%, la più bassa da giugno 2001. Nei primi nove mesi dell'anno la flessione è stata del 24%. Sono cresciute invece le vendite di auto a benzina (+30%), che rappresentano il 45% del mercato. Nuova quota record per le auto ad alimentazione alternativa, 18,8%, con volumi in crescita del 59% a settembre e del 13% nei primi nove mesi. Insieme, le ibride e le auto elettriche, con un incremento del 48% a settembre, rappresentano l'8,6% del mercato, una quota record. 

Il bilancio del mese di settembre è positivo per tutti i gruppi, anche se in pochi hanno fatto meglio della media. Fra questi il Gruppo Volkswagen, in grado di guadagnare il 43,8% rispetto a settembre 2018: le immatricolazioni sono passate da 15.761 a 22.664. Spicca il risultato della Seat, passata da 890 a 2068 nuove auto targate (l'aumento è del 132,4%). Positivo anche il bilancio della PSA, il gruppo di cui fanno parte Citroën, DS, Opel e Peugeot: il 14,3% in più si traduce in un aumento da 20.235 a 23.129 auto. Il primo gruppo per vendite è stato FCA, con 31.418 nuove immatricolazioni, l'11,43% in più rispetto a settembre 2018. 

Stefano Gennari


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