Il settore minerario cileno è operativo nonostante le violente proteste che hanno portato il governo locale a dichiarare lo stato di emergenza. Le proteste sono iniziate giorni fa dopo che il governo aveva annunciato un incremento dei costi di trasporto.
Il Ministro cileno delle miniere, Baldo Prokurica, ha dichiarato a Reuters che le società locali hanno adottato misure per garantire agli operai possano accedere alle miniere nonostante i blocchi del traffico in tutto il paese.
Le principali società minerarie del Cile sono BHP Group Ltd, Anglo American Plc e il produttore locale di minerale ferroso CAP Group.
Il governo cileno ha anche annunciato il coprifuoco in diverse aree del paese: Tarapacá, Atacama, Coquimbo, O’Higgins, BioBio, Valparaiso e Santiago.