Il governo regionale della Vallonia in Belgio fornirà un prestito a Liberty Steel per consentire all'azienda di portare le sue attività a Liegi fino a quando non verrà trovato un acquirente per l'impianto. Lo si apprende da un comunicato del vicepresidente del governo della Vallonia, Willy Borsus.
La regione concederà il prestito – che è soggetto a condizioni rigorose che mirano in particolare a garantire il rimborso integrale e l'organizzazione di una procedura di vendita – attraverso la società di investimento Sogepa. L'obiettivo è quello di evitare il fallimento della società.
Gli stabilimenti versano in cattive condizioni finanziarie a seguito del fallimento di Greensill Capital, il principale finanziatore di Liberty. Secondo i sindacati locali, c'è solo una via d'uscita da questa situazione ed è la vendita dell'impianto, come precedentemente riportato da SteelOrbis.
Alcune fonti hanno riferito che probabilmente gli stabilimenti di Liegi verranno suddivisi in due diverse entità, una per le linee di zincatura a caldo di Flemalle e una per le linee di confezionamento, decapaggio e laminatura a freddo di Tilleur.
Nel frattempo, il governo vallone è in trattative con il Lussemburgo per quanto riguarda il futuro dell'impianto di Dudelange.