Il 22 luglio, la Banca popolare cinese (PBoC) ha annunciato un taglio del tasso primario sui prestiti a cinque anni (Lpr, Loan prime rate) di dieci punti base, dal 3,95% al 3,85%. Allo stesso tempo, anche l’Lpr a un anno è stato ridotto di 10 punti base al 3,35%.
Yan Yuejin, direttore della ricerca dell’E-House Real Estate Research Institute con sede a Shanghai, ha commentato che il taglio dell’Lpr eserciterà un impatto positivo sul rafforzamento del conseguente dinamismo dell’economia reale oltre a ridurre i costi di capitale, sostenere lo sviluppo economico e favorire un ruolo di regolamentazione anticiclica.
La diminuzione dell’Lpr ridurrà i costi ipotecari, il che rafforzerà in una certa misura il debole mercato immobiliare.