A partire dal 15 dicembre la Cina tornerà ad applicare un dazio del 25% sulle importazioni di veicoli e un dazio del 5% sui ricambi provenienti dagli Stati Uniti. Questo è quanto ha comunicato il Ministero delle finanze cinese. Il dazio del 25% sui veicoli leggeri dagli Stati Uniti era stato sospeso lo scorso aprile alla ripresa dei negoziati commerciali tra i due paesi.
Tra le case automobilistiche colpite, Ford Motor, Tesla e le tedesche Daimler e BMW Group (esportano veicoli dai loro stabilimenti statunitensi). «La prima volta che furono imposti questi dazi – spiega John Bozzella, CEO di Association of Global Automakers –, l’export di auto americane venne dimezzato. Non possiamo permettere che succeda di nuovo». Association of Global Automakers rappresenta Toyota Motor, Hyundai Motor e altri brand stranieri negli USA. Nel 2018 la Cina ha importato circa 190.000 veicoli dall’America.
Oltre ad auto e pezzi di ricambio, le tariffe cinesi colpiranno anche più di 5.000 altri prodotti con dazi tra il 5% e il 10%. Alcune misure commerciali entreranno in vigore dal 1° settembre mentre altre saranno effettive a partire da dicembre.