Secondo quanto riportato da Reuters, la Cina chiederà il permesso all’Organizzazione mondiale del commercio (WTO) per imporre sanzioni nei confronti degli Stati Uniti a causa della loro inosservanza della sentenza del WTO relativa ai dazi antidumping.
Reuters ha ricordato che nel 2013 la Cina aveva avviato una disputa sui dazi antidumping statunitensi applicati a diversi settori, quali macchinari ed elettronica, industria leggera, metalli e minerali, per un valore annuale d’esportazione fino a 8,4 miliardi di dollari. La Cina presentò un reclamo sul metodo utilizzato dagli USA per calcolare l’ammontare del dumping.
Nel 2016, la sentenza del WTO su questo caso, confermata in appello lo scorso anno, ha dato ragione alla Cina. Tuttavia, lo scorso mese il paese asiatico ha informato il WTO che il termine entro il quale gli Stati Uniti avrebbero dovuto conformarsi alla sentenza è scaduto il 22 agosto.