La carenza di componenti elettronici, tra cui semiconduttori, che ha investito il mercato globale sta condizionando tutti i produttori di auto. Diversi colossi, tra cui Toyota, Honda e Volvo, hanno dovuto annunciare sospensioni di produzione. Honda ha dichiarato che cinque dei suoi stabilimenti negli USA e in Canada sospenderanno la produzione tra il 22 e il 29 marzo. Volvo ha programmato nel secondo trimestre «da due a quattro settimane di inattività a seconda dei siti di produzione» a causa della persistente carenza di semiconduttori.
La scorsa settimana, il costruttore turco Tofaş ha annunciato la sospensione della produzione fino al 5 aprile a causa delle interruzioni nell'approvvigionamento del materiale e, nel frattempo, ha programmato dei lavori di manutenzione presso il proprio impianto. Prima ancora di Tofaş, la turca Oyak Renault, Ford, Nissan e General Motors avevano annunciato una sospensione della loro produzione.
La China Association of Automobile Manufacturers prevede che lo squilibrio tra domanda e offerta di semiconduttori durerà fino al terzo trimestre del 2021.