Il tribunale municipale di Budapest ha ordinato la liquidazione del produttore siderurgico ungherese Dunaferr e ha nominato un amministratore provvisorio, secondo quanto riferito dai media.
Le autorità locali hanno fatto appello al governo per prendere il controllo dell'impresa, preservando la produzione di acciaio e i dipendenti. Dunaferr dà lavoro a circa 4.000 persone.
La società ha chiuso il suo primo altoforno ad agosto ed è stata costretta a chiudere il secondo altoforno a settembre, a causa della mancanza di coke in quanto non poteva pagare i suoi fornitori, come riportato in precedenza da SteelOrbis. I due altiforni hanno una capacità annua combinata di 1,2 milioni di tonnellate.