Il produttore siderurgico turco Kardemir ha annunciato di aver avviato il convertitore n. 2 aggiornato ed il nuovo impianto per la produzione di calce. L’aggiornamento, il cui investimento è stato pari a 8,64 milioni di dollari, porta ad un incremento della capacità produttiva annua del convertitore di 297.000 tonnellate. Inoltre sono state potenziate le infrastrutture presso il reparto di fusione, in linea con la nuova capacità produttiva di 3,5 milioni di tonnellate annue.
Kardemir ha installato inoltre un nuovo impianto di produzione di calce con capacità produttiva di 425 tonnellate al giorno per soddisfare la nuova capacità, ed ha eliminato il vecchio impianto da 260 tonnellate al giorno. L’investimento in questo caso è stato pari a 1,73 milioni di dollari.
L’AD di Kardemir, Mr Huseyin Soykan, commentando i processi di investimento, ha dichiarato che la società ha cambiato i metodi di produzione siderurgica dopo la privatizzazione, ricordando di aver inoltre fermato la produzione presso l’altoforno Siemens Martin e iniziato a produrre acciaio con convertitori ad ossigeno. “La cosa più importante è che siamo stati in grado di aggiornare i nostri impianti ed aumentare la capacità produttiva con le sole nostre forze, il nostro team di progettazione, le nostre capacità ingegneristiche e la capacità produttiva delle nostre filiali. Abbiamo fornito questo impianto di tutto quanto necessario per produrre acciaio ad alto valore aggiunto. Abbiamo anche diminuito i tempi di produzione. Abbiamo appena costruito, in soli 124 giorni, un nuovo convertitore con capacità produttiva di 120 tonnellate al giorno. Abbiamo aggiornato tutte le infrastrutture del reparto di fusione”, ha dichiarato Mr Soykan.