Evo Morales, presidente della Bolivia, ha recentemente firmato l'atto per la cessione di ulteriori 1.200 ettari di terreno (che vanno ad aggiungersi ai 400 ettari assegnati in precedenza) a Jindal Steel Bolivia, acciaieria controllata del gruppo indiano Jindal Steel. Nei piani dell'azienda vi è la realizzazione di un complesso siderurgico da 2,1 miliardi di $ nell'area di Santa Cruz, comprensivo di un impianto di pellettizzazione del minerale ferroso estratto dalla locale miniera di El Mutun (40 miliardi di ton di riserve), un impianto per la produzione di DRI e un'acciaieria da 1,7 milioni di ton l'anno.
L'operazione in questione, partita nel 2007 ma subito arenatasi per la mancata concessione dei succitati terreni, rappresenta il più grosso investimento mai operato da un'azienda straniera in Bolivia. Le strutture produttive dovrebbero entrare in funzione nell'arco di 3/4 anni.