Il produttore indiano Jindal Steel and Power Limited (JSPL) ha comunicato di aver venduto 682.000 tonnellate di acciaio nel mese di agosto di quest'anno, ovvero il 37% in più rispetto allo stesso mese del 2019.
La produzione allo stesso tempo è cresciuta del 18%, raggiungendo quota 625.000 tonnellate.
Le vendite all'export nel mese di agosto hanno rappresentato circa il 42% delle vendite totali.
Le vendite consolidate – tenendo in considerazione anche JSIS Oman – sono cresciute del 38% su base annua, a 836.000 tonnellate. JSIS Oman ha registrato un incremento della produzione pari al 32%, arrivando a sfornare 200.000 tonnellate. Le sue vendite sono aumentate del 40%, a 154.000 tonnellate.
V. K. Sharma, amministratore delegato di JSPL, ha affermato che «JSPL sta lavorando costantemente verso il suo obiettivo di ridurre il debito complessivo portandolo a 150 miliardi di rupie indiane (2 miliardi di dollari) entro il 2023. A seguito del lockdown, i volumi delle esportazioni di acciaio sono diminuiti in modo significativo, mentre c'è stato un incremento delle vendite interne. Il nostro obiettivo – ha concluso – è raggiungere un fatturato di 500 miliardi di rupie indiane (6,8 miliardi di dollari) entro il 2023».