A febbraio la produzione italiana di acciaio grezzo è ammontata a 2,046 milioni di tonnellate, risultando sostanzialmente stabile rispetto allo stesso mese del 2019 (+0,1%). È quanto si evince dagli ultimi dati diffusi da Federacciai.
Nel primo bimestre, tuttavia, l'output ha fatto segnare una flessione del 2,3% su base annua, attestandosi a 3,921 milioni di tonnellate.
A titolo di confronto, a febbraio 2018 erano stati prodotti 2,104 milioni di tonnellate, mentre nello stesso mese del 2017 e del 2016 i siderurgici italiani avevano sfornato rispettivamente 2,002 e 1,949 milioni di tonnellate.
Per quanto riguarda le categorie di prodotto piani e lunghi, nei primi due mesi dell'anno sono state registrate in entrambi i casi lievi diminuzioni. La produzione di acciai lunghi è scesa dello 0,5%, a 1,969 milioni di tonnellate, mentre quella di acciai piani è calata dello 0,1%, ammontando a 1,786 milioni di tonnellate.
Per il mese di marzo si prevede che la produzione italiana tornerà a registrare una diminuzione, per giunta importante. Come riportato nei giorni scorsi, numerosi produttori nazionali di acciai lunghi hanno sospeso le attività produttive a fronte dell'emergenza coronavirus. A questi si sono aggiunti questa settimana produttori di piani che hanno iniziato a ridurre gli output a causa delle fermate annunciate da diversi clienti (principalmente costruttori d'auto e tubifici).
Stefano Gennari