A gennaio 2020 le esportazioni turche di coils a caldo (HRC) sono ammontate a 268.974 tonnellate, facendo registrare aumenti del 17,1% rispetto a dicembre e del 6,1% rispetto a gennaio 2019. L'Italia è rimasta la prima destinazione. Lo comunica l'istituto di statistica turco (TUIK), aggiungendo che il valore generato dalle stesse esportazioni è ammontato a 117,34 milioni di dollari, dato in calo del 16,4% su base annua ma in crescita 17,3% su base mensile.
Come accennato, la principale destinazione di coils a caldo è stata l'Italia. Il paese ha ricevuto dalla Turchia 144.771 tonnellate, dato in crescita del 55,2% su base annua. All'Italia è seguito l'Egitto con 42.810 tonnellate importate.
Di seguito, l'elenco delle principali dieci destinazioni dell'export turco di coils a caldo nel mese di gennaio.
Paese |
Quantità (t) |
|
|
|
Gennaio 2020 |
Gennaio 2019 |
Variazione annua (%) |
Italia |
144.771 |
93.279 |
55,20 |
Egitto |
42.810 |
3.157 |
- |
Bulgaria |
15.363 |
35.745 |
-57,02 |
Spagna |
13.555 |
16.252 |
-16,59 |
Grecia |
9.336 |
7.826 |
19,29 |
Algeria |
8.203 |
12.778 |
-35,80 |
USA |
8.174 |
- |
- |
Belgio |
4.973 |
17.724 |
-71,94 |
Iraq |
3.345 |
1.348 |
148,15 |
Regno Unito |
3.275 |
12.750 |
-74,31 |