Segno negativo per le immatricolazioni di veicoli commerciali in Italia a dicembre. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall'UNRAE, associazione che rappresenta le case automobilistiche estere, nell'ultimo mese del 2020 sono stati venduti 18.117 autocarri con portata fino a 3,5 tonnellate, facendo registrare una diminuzione del 9,4% rispetto ai 19.992 veicoli di dicembre 2019.
L'anno è stato chiuso con 160.220 immatricolazioni, dato in calo del 15,1% rispetto ai 188.634 veicoli commerciali immatricolati nel 2019.
Il presidente dell'UNRAE Michele Crisci ha affermato che «nonostante il recupero di consegne rimandate nel periodo più duro della pandemia, lo sviluppo dell'e-commerce e gli sforzi di un settore che si è dimostrato ancora una volta fondamentale nell'assicurare la distribuzione urbana delle merci, il crollo delle vendite ha colpito duramente anche questo comparto e con esso l'opportunità di sostituzione di veicoli anziani che avrebbero generato un impatto benefico per l’ambiente, la sicurezza e l'economia del nostro Paese».
Tuttavia, Crisci ha aggiunto che «la Legge di Bilancio 2021, con uno stanziamento di 50 milioni di euro, accoglie le auspicate richieste delle Associazioni del settore con interventi di sostegno differenziati in base alla massa dei veicoli, alla contestuale rottamazione di un mezzo della medesima categoria, con una premialità maggiore per le motorizzazioni che guideranno la transizione tecnologica del trasporto».
Daniel Bettelli