Firmato un memorandum d’intesa dal presidente di CEIP Scarl (Consorzio Elettrosiderurgici Italiani per il Preridotto), Giancarlo Quaranta, e l’amministratore delegato di DRI d’Italia (Invitalia), Stefano Cao. Lo scopo è quello di cooperare alla realizzazione di impianti di produzione, commercializzazione e vendita di direct reduced iron (preridotto), finalizzati alla transizione verde del settore dell’acciaio italiano e al raggiungimento degli obiettivi europei di riduzione delle emissioni climalteranti. L’accordo prevede che DRI d’Italia possa mettere a disposizione dei membri di CEIP due milioni di tonnellate di preridotto, così che si possano sostituire, almeno parzialmente, le importazioni di questo e del rottame. La cooperazione vedrà anche la ricerca di soluzioni tecnologiche innovative per la produzione e trasformazione di materiale ferroso da destinare all’industria siderurgica.