Il Decreto Sostegni bis è diventato legge e supporterà l'automotive con uno stanziamento di 350 milioni di euro. I fondi serviranno a supportare il mercato, l'occupazione e aiuteranno a contenere le emissioni di CO2. Gli incentivi scadranno il 31 dicembre di quest'anno.
Di questi 350 milioni, 200 sono destinati all'acquisto o al leasing di auto nuove con emissioni tra 61 e 135 grammi di CO2 (veicoli con motore termico di piccola cilindrata, mild e full hybrid).
Agli Ecobonus per auto per auto con emissioni tra 0 e 60 g/km sono stati destinati 60 milioni di euro. In questa categoria sono incluse automobili elettriche al 100% e ibride plug-in. Non mancano incentivi per l’acquisto di auto usate (40 milioni di euro), purché di categoria Euro 6 e a patto che il veicolo precedente venga rottamato. I rimanenti 50 milioni finanzieranno gli incentivi per leasing o acquisto di furgoni e van entro le 3,5 tonnellate.
Il provvedimento era molto atteso da tutto il settore auto. Proprio lo scorso maggio, infatti, ANFIA, Federauto e UNRAE avevano denunciato l’assenza di rifinanziamenti degli incentivi che già avevano fatto bene al mercato, anch’esso in difficoltà a causa della pandemia.
Andrea Bernardi