Istat: produzione industriale in recupero a giugno ma lontana dai livelli pre-COVID

giovedì, 06 agosto 2020 15:28:12 (GMT+3)   |   Brescia
       

L'industria italiana è ancora lontana dal tornare ai livelli pre-COVID. Tuttavia a giugno, secondo quanto riportato oggi dall'Istat, la produzione industriale è crescita dell'8,2% rispetto a maggio. Rispetto allo stesso mese del 2019 il dato risulta in calo del 13,7%. Se si considera il dato trimestrale, si rileva invece una flessione del 17,5% rispetto ai tre mesi precedenti.

A giugno forti flessioni tendenziali hanno caratterizzato tutti i comparti; il calo è meno pronunciato solo per l'energia (-6,2%), mentre risulta più rilevante per i beni strumentali (-16,2%), i beni intermedi (-15,7%) e quelli di consumo (-11,4%). L'unico settore di attività economica che registra un incremento tendenziale è quello delle attività estrattive (+1,5%). Tra i rimanenti comparti le maggiori flessioni si registrano nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-26,7%), nella fabbricazione dei mezzi di trasporto (-26,4%) e nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-22,9%).

Nella nota mensile sull'andamento dell'economia l'Istat è comunque moderatamente ottimista sulla situazione generale del Paese. «Gli indici della produzione industriale a maggio e giugno hanno segnalato una ripresa dell'attività e, a luglio, è proseguito il miglioramento della fiducia delle imprese», ha affermato l'istituto. «A giugno, si è registrata un'ulteriore marginale riduzione dell'occupazione in presenza di un ritorno alla ricerca del lavoro e una crescita degli acquisti di beni delle famiglie, tornati molto vicini ai livelli pre-crisi».