Surendra Borad Patawari, fondatore e presidente di Gemini Corporation, si è espresso riguardo alla diversificazione e al potenziale dell’India durante l’ISRI National Convention 2018 in corso a Las Vegas. Per quanto riguarda la diversificazione, ha ripetuto il concetto di cautela che già cinque anni fa aveva voluto rimarcare per avvertire della eccessiva dipendenza degli Stati Uniti e di molti paesi dell'UE dalla Cina, in certi casi equivalente all’85% degli affari.
Patawari ha spiegato come la sua società abbia compiuto passi proattivi per diversificare, motivo per cui non è stata così influenzata dagli ultimi cambiamenti delle politiche in Cina. La sua società intrattiene affari nell’UE, nel Medio Oriente, in India e in Cina. Patawari ha sottolineato che molte società si stanno interessando all’India, e che il paese ha fatto registrare una crescita del 7,2% nel quarto trimestre del 2017, crescita che secondo le previsioni si registrerà anche in tutto il 2018 nella misura del 7-8%. Data la vasta popolazione di 1,3 miliardi e la positiva crescita economica, Patawari ha ricordato le alte aspettative sulle opportunità in India. Ha anche rimarcato la necessità di capire che la crescita in alcune aree sarà guidata dal governo indiano. Per esempio, sulla plastica ha affermato: “L’India ha assegnato quote e licenze a partire dal 2015 e per il momento non ne sta più assegnando”. Ha inoltre aggiunto che nella zona del libero scambio indiano i veicoli di trasporto sono controllati all’entrata e all’uscita rendendo difficile un’importazione superiore a quella permessa. “Per quanto riguarda la plastica – ha specificato – qualunque cosa si importi in termini di quantità, si deve esportare il 35%".
Un’ulteriore prova di un ambiente "controllato" è quella di un recente accordo per consentire l'importazione di prodotti di società come Apple e Dell destinati alla riparazione. Patawari ha affermato che questi accordi sono stati stipulati a condizione che tali prodotti vengano poi esportati dopo essere stati riparati.
Circa il rottame, ha dichiarato che le opportunità di importazione dovrebbero continuare a crescere. Ha inoltre confermato le voci secondo cui nel governo indiano sarebbero in corso riunioni ad alto livello che porteranno “entro pochi mesi” alla messa a punto di una politica di riciclaggio del metallo domestico. Si prevede che da tale politica scaturirà un incremento del gettito di rottame nel paese.