Secondo l'ultimo market outlook elaborato da IREPAS, l'associazione mondiale dei produttori ed esportatori di acciai lunghi, nel corso dell'ultimo mese la domanda di lunghi ha mostrato importanti segnali di ripresa nell'America Settentrionale e nel Nord Europa dopo il rallentamento dovuto al periodo di vacanze. A livello generale, lo squilibrio fra offerta e domanda sembrerebbe essersi ridotto (in particolare per quanto riguarda i semilavorati) in seguito a una riduzione della produzione.
La produzione ha risentito dei problemi geopolitici nella regione del Mar Nero, in Iraq e in Libia, causando danni nel mercato delle billette e del tondo delle aree in questione. La domanda è rimasta a livelli sostanzialmente buoni negli altri paesi MENA, in Africa e in Asia. Si è poi registrato un rallentamento nel mercato sudamericano.
Le cause dello squilibrio
Il rallentamento del consumo di acciaio in Cina e l'incremento della produzione sono le cause principali dell'attuale squilibrio fra domanda e offerta sul mercato. I bassi prezzi cinesi stanno esercitando una forte pressione in alcuni mercati. Inoltre, la differenza dei costi fra la produzione da rottame e quella da minerale ed i bassi costi logistici stanno causando ulteriore squilibrio.
I prezzi del rottame ferroso hanno indicato rialzi in Asia e negli Stati Uniti, mentre hanno subito lievi oscillazioni nell'area del Mediterraneo e in altre regioni dopo un incremento degli acquisti. Sul mercato mondiale del rottame, attualmente in forte espansione geografica, si continuano a registrare livelli di consumo record.
La concorrenza sul mercato dei lunghi è molto accesa a causa della forte pressione dei produttori cinesi. La mancanza di vendite nel mercato iracheno ha portato ad una crescita della concorrenza fra gli esportatori di tondo turchi.
L'oversupply rappresenta ormai una costante nel mercato globale dei lunghi, e questa situazione non sembra destinata a cambiare nel breve periodo. La differenza di costo fra la produzione da altoforno e quella da rottame è molto elevata e spinge i compratori di rottame a restare cauti. I prezzi del rottame potrebbero scendere a causa dell'influenza dei prezzi del minerale e delle pressioni ribassiste provenienti dal tasso di cambio fra Euro e Dollaro.
Consumo di acciai lunghi: Stati Uniti in testa
Il mercato statunitense sta guidando il consumo mondiale di acciai lunghi. Le decisioni definitive sui dazi antidumping imposti dagli USA sull'import di barre arriveranno entro la fine del mese e avranno senza ombra di dubbio un impatto sul mercato in caso di modifica della decisione preliminare. Le sanzioni protezionistiche potrebbero infatti essere allargate, andando ad aggiungere ulteriore pressione sui prezzi e sui margini di profitto sul mercato internazionale. Purtroppo - sostiene IREPAS - l'atteggiamento del Dipartimento del Commercio USA sta dando un cattivo esempio agli altri mercati, inducendoli ad imporre, senza solide motivazioni, barriere non tariffarie sulle importazioni di beni.
Le attuali condizioni del mercato sono molto complesse, ed ogni cambiamento futuro dipenderà soprattutto dalla situazione fra Ucraina e Russia e, in minor parte, dagli avvenimenti in Iraq. Anche il prezzo e il volume delle esportazioni siderurgiche cinesi influenzeranno sicuramente i prezzi di mercato dei prodotti in acciaio e del rottame.