Durante la sessione del panel della SteelOrbis Fall 2024 Conference & 91° IREPAS Meeting, tenutasi a Parigi dal 15 al 17 settembre, Jens Björkman di Stena Metal International, nonché presidente del comitato dei fornitori di materie prime, ha riassunto i risultati della riunione del comitato sulla situazione generale dei mercati globali dell'acciaio e delle materie prime, osservando che il sentiment ottimistico visto nella primavera di quest'anno per la seconda metà dell'anno sono stati rimandati al 2025. Sottolineando che i prezzi del minerale di ferro sono sotto pressione a causa della minore produzione in Cina, Björkman ha affermato che il rallentamento della produzione cinese potrebbe giocare a favore del resto del mondo in termini di riduzione dei volumi di esportazione cinesi.
Per quanto riguarda l'UE, la produzione di rottami nella regione è rallentata a causa del calo delle vendite delle industrie a valle e della riduzione della spesa personale nella regione; inoltre, il presidente del comitato dei fornitori di materie prime ha osservato che la minore produzione di rottame in Europa ha portato i prezzi del rottame a rimanere stabili a livelli più alti. Secondo Björkman l'attività commerciale in Germania, che è il principale motore dell'UE, sta rallentando anche se l'anno è iniziato con miglioramenti nel settore edilizio e immobiliare, i cui effetti positivi si vedranno sul fronte delle materie prime fino alla fine dell'anno.
Per quanto riguarda la situazione in Turchia, Björkman ha affermato che il paese ha rinviato gli acquisti di rottame durante l'estate e l'autunno di quest'anno a causa di opzioni alternative competitive di semilavorati provenienti dall'Asia, in particolare dalla Cina. Ha aggiunto che si aspetta che la Turchia continui ad importare billette, bramme e coils a caldo, influenzando così negativamente i prezzi del rottame.