Secondo quanto comunicato dall'associazione dei produttori siderurgici dell'Iran, nei primi dieci mesi dell'anno iraniano, ossia nel periodo compreso tra il 21 marzo 2021 e il 22 gennaio 2022, i siderurgici del paese hanno prodotto 39,61 milioni di tonnellate di semilavorati in acciaio e prodotti siderurgici finiti. Il dato ha fatto segnare un calo rispetto ai 42,56 milioni di tonnellate registrati nel corrispondente periodo del precedente anno.
Nello specifico, la produzione di semilavorati è ammontata a 23,21 milioni di tonnellate, l'8,4% in meno su base annua. L'output di blumi e billette è sceso del 12,9%, a 13,74 milioni di tonnellate, mentre le bramme si sono fermate a 9,4 milioni di tonnellate, l'1% in meno.
Allo stesso tempo, l'output di prodotti finiti è ammontato a 16,4 milioni di tonnellate, dato in calo del 4,6%. In particolare, la produzione di lunghi si è attestata a 9,4 milioni di tonnellate.