Il settore indiano delle fonderie ha accolto con favore la riduzione dei dazi all'importazione sulle materie prime per la produzione di acciaio, asserendo che porterà a un aumento dell'offerta e a una stabilità dei prezzi. Devender Jain, presidente dell'Indian Institute of Foundrymen (IIF) ha dichiarato che «l'impennata senza precedenti dei prezzi delle materie prime è stata una grande sfida per l'industria della fonderia negli ultimi mesi. Le riduzioni dei dazi all'importazione porteranno a prezzi più bassi dei prodotti finiti, forniranno il tanto necessario supporto all'industria e miglioreranno la competitività nei mercati globali».
Il governo indiano ha recentemente azzerato i dazi all'importazione sul carbone da coke e sull'antracite (prima pari al 2,5%), quelli sul coke (prima al 5%) e quelli sul ferronickel (prima al 2,5%). Allo stesso tempo, ha aumentato i dazi all'esportazione su fini, lump e concentrati di minerale di ferro (dal 30% al 50%), ha imposto una nuova tassa all'esportazione sui pellet (pari al 45%) e una tassa all'esportazione su numerosi prodotti siderurgici (15%).