La direzione generale per i rimedi commerciali (DGTR) indiana ha avviato un ulteriore riesame in previsione della scadenza dei dazi antidumping in vigore per la vergella importata dalla Cina.
Le tariffe erano state istituite nel 2017 dal dipartimento delle entrate. Da allora e fino al 2022, le importazioni di vergella dalla Cina sono soggette a dazi di 534-546 $/t.
Tuttavia, i produttori indiani con in testa aziende siderurgiche statali, tra cui Steel Authority of India Limited (SAIL) e Rashtriya Ispat Nigam Limited (RINL), e private, compresa JSW Limited, hanno firmato una petizione in cui, a fronte dei continui prezzi al ribasso offerti dai trader cinesi, chiedono un'estensione dei dazi oltre il 2022.
La DGTR in una nota ha dichiarato che un primo esame avrebbe confermato quanto denunciato dall'industria indiana: il mercato domestico è influenzato dai prezzi al ribasso offerti dagli esportatori cinesi. Per questo seguirà un’indagine più approfondita volta a prendere una decisione sui dazi in scadenza.