Secondo una dichiarazione presentata al Ministero delle Finanze, l’industria siderurgica Indiana avrebbe richiesto dal prossimo bilancio nazionale una riduzione dei dazi sulle importazioni delle principali materie prime relative alla produzione di acciaio.
Nella dichiarazione rilasciata al ministero, la Federazione delle camere di commercio e dell’industria indiane (FICCI) ha chiesto l’abolizione del dazio del 5% sull’import di coke metallurgico, in quanto i produttori di acciaio indiani dipendono fortemente dalle importazioni di questa materia prima, e l'aumento del prezzo internazionale del coke ha spinto verso l'alto i costi interni delle acciaierie.
Allo stesso modo, i produttori nazionali di acciaio dipendono largamente dalle importazioni di carbone da coke considerando anche la grave carenza di forniture nazionali, e la FICCI ha richiesto che il dazio 2,5% venga ridotto a zero nel prossimo bilancio nazionale.
Altre variazioni dei dazi d'importazione relativi all'industria siderurgica suggerite dalla FIICI comprendono la riduzione della tariffa doganale di base sugli elettrodi di grafite dal 7,5% allo 0%, e l'imposizione di una tassa del 30% sulle esportazioni di elettrodi di grafite.
La federazione ha chiesto inoltre un aumento del dazio sulle importazioni di acciai inossidabili piani dal 7,5% al 12,5%.