Secondo quanto riferito da un funzionario governativo, il governo dello stato indiano di Goa ha inviato una comunicazione tramite la quale ha ordinato a tutti i proprietari di miniere di minerale di ferro di interrompere gli scavi e rimuovere le proprie attrezzature dai siti di estrazione entro il 13 marzo, ovvero due giorni prima della deadline fissata dalla Corte Suprema.
Il funzionario ha riferito che gli scavi dovranno essere interrotti due giorni prima del termine fissato, poiché il governo ha predisposto ispezioni approfondite per tutte le 88 miniere di cui è stata ordinata la chiusura entro il 15 marzo.
Le squadre di ispezione esamineranno tutte le scorte e i rifiuti di minerale di ferro presenti in ciascuno dei siti minerari e determineranno quali stock e rifiuti sono recenti e quali costituiscono invece vecchi stock, ha spiegato il funzionario. Tali ispezioni consentiranno al governo di monitorare la vendita all’asta e la spedizione delle scorte una volta che le attività di estrazione saranno state interrotte.
Solo le miniere che avevano già pagato le royalties necessarie al governo di Goa saranno autorizzate a trasportare scorte di minerale di ferro dalle miniere ai magazzini e ai moli portuali, ha precisato il funzionario.
La stessa fonte ha aggiunto che a tutte le miniere è stato ordinato di rimuovere tutte le attrezzature mobili dagli imbocchi delle miniere, come misura precauzionale per prevenire qualsiasi attività di estrazione mineraria illegale dopo il termine stabilito dal tribunale.