Secondo i dati doganali indiani, nel 2018 l’India ha importato un totale di 5,29 milioni di tonnellate di rottame, registrando un aumento del 16% rispetto ai 4,57 milioni di tonnellate del 2017. Il maggior aumento dell’import di rottame è stato registrato nel secondo semestre dell’anno con 2,87 milioni di tonnellate, dato in crescita del 23% rispetto ai 2,34 milioni di tonnellate dello stesso periodo del 2017. Nel primo semestre, l’import è aumentato solamente dell’8% rispetto ai 2,23 milioni di tonnellate rispetto al primo semestre dell’anno precedente.
Nell’intero 2018, 1,07 milioni di tonnellate sono stati importati dagli Emirati Arabi Uniti, seguiti dagli USA con 0,59 milioni di tonnellate, da Singapore con 0,40 milioni di tonnellate, dal Sudafrica con 0,37 milioni di tonnellate, dall’Australia con 0,16 milioni di tonnellate, dal Regno Unito con 0,16 milioni di tonnellate e da altri paesi con 0,04 milioni di tonnellate.
Il rottame proveniente dagli Stati Uniti ha registrato un calo del 20%, mentre i volumi provenienti da Regno Unito e Australia sono entrambi diminuiti del 27%. Il rottame proveniente dagli Emirati Arabi Uniti ha aumentato la sua quota di mercato in India al 20%, in aumento del 62% dagli 0,66 milioni di tonnellate dell’anno precedente agli 1,07 milioni di tonnellate del 2018.
Gli Stati Uniti rimangono il più grande fornitore di rottame di rottame alla rinfusa.