Secondo quanto dichiarato da un funzionario del governo in occasione della Regional Economic CO-operation Partnership event RCEP, i produttori indiani di acciaio e alluminio hanno richiesto al Ministero del commercio indiano che i loro prodotti vengano esonerati dall’ipotesi di riduzione dei dazi.
Il funzionario ha inoltre dichiarato che il Ministero dell’acciaio ha sostenuto la posizione dei produttori siderurgici affinchè i funzionari indiani non includano l’acciaio negli impegni per la riduzione dei dazi durante le negoziazioni in occasione della RCEP di Bangkok, che ci si aspetta essere l’occasione per disegnare il perimetro del prossimo RCEP.
Sempre secondo le dichiarazioni, gli investimenti previsti per 4,28 miliardi di dollari sarebbero messi a rischio se l’India dovesse abbassare i dazi sull’import di prodotti siderurgici.
La RCEP, che include i 10 paesi del sud-est asiatico tra cui Cina, Giappone, Corea del Sud, Australia, Nuova Zelanda e India, confida nel raggiungimento di un accordo entro l’anno in corso, con una riduzione dei dazi sul 90% dei prodotti commercializzati all’interno del perimetro dell’accordo.