I porti indiani di Karaikal, Gangavaram, Krishnapatnam, Haldia, Vizag, Paradip, Kakinada, New Mangalore, Goa, Dharma e Gopalpur hanno dichiarato forza maggiore a partire dal prossimo fine settimana. La causa sono le misure di lockdown imposte dal governo locale per 21 giorni a partire da domani 26 marzo, allo scopo di fronteggiare la pandemia da coronavirus.
I porti rimarranno operativi in quanto categorizzati come "servizi essenziali" e la forza maggiore contribuirà a compensare le perdite da possibili ritardi nelle spedizioni. I porti che hanno dichiarato forza maggiore includono i principali terminal per l'importazione di coking coal, rottame e i principali centri di esportazione di billette e acciai piani.
È quindi possibile che sia l'import sia l'export di materie prime e prodotti in acciaio subiscano delle interruzioni.