Secondo i dati riportati dalla Joint Plan Committee (JPC), parte del ministero dell’acciaio indiano, nel primo trimestre dell’anno fiscale 2019 (aprile-giugno 2018) l’India ha esportato 1,351 milioni di tonnellate di acciaio, registrando un calo del 33,7% rispetto ai 2,037 milioni di tonnellate dello stesso trimestre dell’anno precedente.
Al contrario, nello stesso periodo le importazioni indiane di acciai finiti sono cresciute del 10,9%, ammontando a 1,893 milioni di tonnellate, rispetto al volume di 1,707 milioni di tonnellate dell’anno precedente. L’output totale di acciai finiti per la vendita nel trimestre in questione si è attestato a 26,72 milioni di tonnellate, in aumento del 4,4% rispetto ai 25,605 milioni di tonnellate che l’India ha prodotto nel periodo aprile-giugno di un anno fa.
Secondo la JPC, “il consumo totale di acciai finiti è cresciuto dell’8,4% nel trimestre aprile-giugno 2018, ammontando a 23,422, rispetto ai 21,598 milioni di tonnellate dell’anno precedente”.
Chaudhary Birender Singh, ministro dell’acciaio, ha dichiarato che l’India dovrebbe esportare almeno il 6/7% della sua produzione totale di acciaio.