Secondo quanto riportato da un funzionario governativo, il ministero indiano del carbone venderà all’asta sei licenze per l’estrazione di carbone, esclusivamente a produttori siderurgici ed entro la fine del primo trimestre dell’anno fiscale in corso.
Le sei licenze faranno parte delle diciannove licenze totali che il ministero venderà tramite un processo d’asta entro il 30 giugno; le rimanenti tredici saranno destinati ad altri settori (spugna di ferro, cemento ed energia).
Il funzionario ha riferito che l’asta in questione è di fatto la quinta fase del processo di distribuzione delle locazioni, posticipata due volte lo scorso anno a causa dello scarso riscontro da parte degli offerenti. Proprio per questo, il ministero allenterà diverse precondizioni necessarie per l’asta, al fine di garantire una maggiore partecipazione delle società; il funzionario non ha però specificato i termini necessari, in quanto devono essere ancora elaborati.