Secondo i dati rilasciati dal Joint Plant Commitee (JPC), comitato facente parte del Ministero indiano dell’acciaio, il consumo complessivo di acciai finiti in India nei primi 11 mesi dell’anno fiscale in corso (iniziato l'1 aprile 2016) si è attestato a 76,23 milioni di tonnellate, facendo segnare un incremento del 3,4% su base annua. Il consumo di acciai finiti in India nel mese di febbraio di quest’anno è stato pari a 7,33 milioni di tonnellate, in calo dello 0,2% su base mensile e in aumento del 3% su base annua.
Secondo gli stessi dati, la produzione indiana di acciai finiti nel periodo aprile-febbraio dell’anno fiscale in corso è aumentata dell’11,1% su base annua, attestandosi a 91,85 milioni di tonnellate. Tra i principali produttori, l'azienda di proprietà statale SAIL ha annunciato un incremento del 15,4% delle produzione di acciai finiti, a 10,55 milioni di tonnellate, mentre la produzione di Tata Steel è aumentata con un margine del 17,9%, a 10,17 milioni di tonnellate. La produzione di RINL, infine, è aumentata del 14,6%, a 2,87 milioni di tonnellate. Tutte le variazioni sono calcolate su base annua.