L’estrazione del minerale di ferro si prepara a subire una forte battuta d'arresto nello stato indiano di Goa, dopo che la Corte Suprema indiana ha negato tutti i rinnovi dei contratti di locazione mineraria rilasciati dal governo di Goa e ordinato la chiusura di tutte le miniere interessate entro il 15 marzo 2018.
Tutte le miniere di minerale ferroso attive nella stagione corrente stanno operando attraverso il secondo rinnovo delle locazioni concesso dal governo di Goa nei mesi scorsi.
La Corte Suprema, in una sentenza pronunciata oggi 7 febbraio, ha dichiarato che i secondi rinnovi dei contratti di locazione mineraria rilasciati dal governo di Goa, in base al quale le miniere di ferro hanno ripreso le operazioni nella stagione corrente, violano la legge, e che tutte le nuove locazioni dovranno essere concesse attraverso un’asta. Oltre a stabilire che il governo federale rilasci nuovi certificati ambientali agli operatori minerari, la Corte Suprema ha deciso di istituire una squadra speciale di investigazione, composta da contabili qualificati, per recuperare gli importi pari al valore del minerale di ferro estratto in virtù dei contratti di locazione mineraria rinnovati in violazione della legge.
Secondo quanto stabilito dalla Corte Suprema, tutte le attuali operazioni di estrazione di minerale di ferro a Goa dovranno essere interrotte entro il 15 marzo, e il governo di Goa potrà concedere nuovi contratti di locazione in seguito ad un processo di vendita all'asta.