Secondo un report pubblicato da Eurostat, l’Ufficio Statistico dell’Unione Europea, nell’aprile di quest’anno i prezzi alla produzione industriale sono diminuiti dell’1,0% nella zona euro e dello 0,7% negli Stati membri dell’Unione europea (UE), su base mensile. Su base annua, nel mese in questione i prezzi alla produzione industriale sono diminuiti del 5,7% nella zona euro e del 5,5% nell’UE.
Nel mese di aprile, rispetto a marzo, i prezzi nel settore energetico sono diminuiti del 3,6% nell’area euro e del 2,5% nell’UE. I prezzi dei beni strumentali sono aumentati dello 0,2% nella zona euro e dello 0,1% nell’UE, mentre i prezzi dei beni durevoli sono aumentati dello 0,2% in entrambe le aree, su base mensile. Nello stesso mese, i prezzi dei beni non durevoli sono aumentati dello 0,1% nell’area euro e dello 0,2% nei paesi dell’UE, mentre i prezzi dei beni intermedi sono aumentati dello 0,3% nell’area euro e dello 0,2% nell’UE.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori aumenti su base mensile dei prezzi alla produzione industriale sono stati registrati in Danimarca (+2,8%), Irlanda (+0,8%) e Finlandia (+0,3%), mentre le diminuzioni maggiori sono state osservato in Francia (-3,6%), Croazia (-1,9%) e Grecia (-1,8%).
Nel mese in esame, rispetto ad aprile 2023, i prezzi nel settore energetico sono diminuiti del 14,7% nella zona euro e del 13,5% nell’UE. I prezzi dei beni intermedi sono diminuiti del 3,9% nell’area euro e del 4,2% nell’UE, mentre i prezzi dei beni durevoli sono aumentati dell’1,0% nell’area euro e dello 0,5% nell’UE. Nello stesso mese, i prezzi dei beni non durevoli sono aumentati dello 0,9% nella zona euro e dello 0,6% nell’UE, su base annua. I prezzi dei beni strumentali sono aumentati dell’1,5% nell’area euro e dell’1,6% nell’UE.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori aumenti su base annua sono stati registrati in Lussemburgo (+18,0%), Repubblica Ceca (+1,4%), Malta (+0,7%) e Svezia (+0,6%). mentre Slovacchia (-22,8%), Irlanda (-13,7%) e Bulgaria (-10,6%) hanno registrato i cali maggiori.