A novembre 2021 gli Usa hanno importato in totale 2.831.461 tonnellate di acciaio, registrando un aumento del 13,9% su base mensile e del 127,4% su base annua. In valore, l'import è ammontato a 3,64 miliardi di dollari, rispetto ai 3,24 miliardi di ottobre e agli 1,13 miliardi di dollari di novembre 2020.
Le principali fonti di acciaio per gli Stati Uniti a novembre sono state il Canada con 613.565 t, il Messico con 470.494 t, la Russia con 271.824 t, Corea del Sud con 210.671 t e il Giappone con 163.001 t.
Sempre nel mese di novembre, le importazioni di semilavorati sono ammontate a 481.586 tonnellate, in aumento rispetto alle 340.834 tonnellate di ottobre e alle 122.418 tonnellate di novembre 2020. L'import di prodotti piani ha raggiunto 1.390.692 tonnellate, in crescita rispetto alle 1.267.879 tonnellate di ottobre e alle 572.905 t di novembre 2020. Le importazioni di prodotti lunghi sono ammontate a 488.808 tonnellate, facendo registrare un aumento rispetto alle 441.546 tonnellate del mese precedente e alle 297.465 tonnellate di novembre dell'anno precedente. L'import di tubi ha totalizzato 383.538 tonnellate, in crescita rispetto alle 354.195 tonnellate di ottobre e alle 161.327 di novembre 2020.
Secondo quanto comunicato dall'American Iron and Steel Institute (AISI), a novembre la quota di mercato delle importazioni di acciaio degli Stati Uniti dovrebbe essere del 27%, contro il 24% del mese precedente e il 22% rilevato dall'inizio dell'anno.
Fonte: dati provvisori del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (US Department of Commerce)