I nuovi commissari Ilva in Amministrazione Straordinaria saranno Francesco Ardito, avvocato e dirigente della Acquedotto Pugliese Spa, Antonio Cattaneo, revisore contabile e responsabile nazionale della divisione Forensic di Deloitte, e Antonio Lupo, avvocato tarantino esperto in diritto ambientale. Il decreto è stato firmato da Luigi Di Maio, ministro dello Sviluppo Economico.
"La nomina arriva a poche ore dalle dimissioni dei precedenti Commissari [Corrado Carrubba, Piero Gnudi ed Enrico Laghi, ndr] e precede la prima seduta del Tavolo istituzionale permanente a guida MiSE, aprendo le porte alla realizzazione dei progetti per il futuro di Taranto, alle attività di bonifica e al rilancio economico e sociale del territorio", si legge in un comunicato ministeriale.
Il contenuto della lettera di dimissioni di Carrubba, Gnudi e Laghi è stato reso noto ieri 23 aprile: i tre commissari straordinari "hanno ritenuto opportuno rimettere l'incarico per consentire al Ministro dello Sviluppo Economico ogni valutazione sull'ulteriore percorso che l'Amministrazione Straordinaria del Gruppo Ilva dovrà affrontare nell'ambito degli indirizzi che fornirà la Commissione speciale per la riconversione della Città di Taranto, anche in raccordo con il Tavolo istituzionale permanente per l'area di Taranto".
Le dimissioni avranno decorrenza dal 1° giugno 2019. Il ministro Di Maio ha ringraziato i commissari per il lavoro svolto negli ultimi tre anni e rivendicato la bontà del "lavoro che ha portato alla chiusura dell'accordo Ilva-ArcelorMittal: la migliore intesa possibile nelle peggiori condizioni possibili, grazie alla quale - ha sottolineato - abbiamo preteso e ottenuto che non fosse licenziato alcun lavoratore e che fossero decisamente migliorati i termini ambientali definiti nell'accordo del 2017".