Secondo quanto riportato dall'Ansa, è stata rinviata al 4 giugno la riapertura del reparto Pla/2 dello stabilimento Ilva di Taranto, che tuttavia aumenterà la produzione. Lo hanno riferito all'agenzia di stampa fonti aziendali dopo la nota della Fiom Cgil che lamentava come le organizzazioni sindacali non fossero ancora state convocate "per la programmazione delle attività del secondo trimestre".
La campagna di produzione del Treno Lamiere, pianificata "per il primo semestre del corrente anno, prevedeva – spiegano le fonti aziendali – una lavorazione di bramme pari a 43.000 tonnellate, corrispondente a circa 4 settimane di attività dell'impianto". Tuttavia, le buone "performance registrate durante i 22 giorni di laminazione (2/5-24/5), in termini di qualità e quantità per la trasformazione di bramme pari a 38.800 tonnellate, hanno indotto l'azienda a programmare la produzione di ulteriori bramme da destinare al Treno Lamiere". Pertanto, l'impianto 'che – viene spiegato – tornerà attivo dal 4 giugno per le successive due settimane circa, porterà la lavorazione di bramme complessiva a circa 60.000 tonnellate. Il secondo step di laminazione consentirà inoltre di ultimare anche un ulteriore lotto di lamiere destinate al progetto di copertura dei parchi primari".