"È partita adesso la convocazione per il tavolo su Taranto che si terrà il 20 dicembre. Nei giorni immediatamente successivi sono previsti i tavoli negoziali" con i sindacati. Ad annunciarlo il ministro Carlo Calenda, interrogato sull'Ilva a margine di un convegno a Roma. "Sono pronto a sedermi al tavolo e guardare punto per punto quello che si può fare. Ma bisogna stare sui fatti, io il confronto sull'irrealtà non lo accetto. Non si può discutere tutto in un’aula di tribunale".
I punti all'ordine del giorno saranno: analisi del piano ambientale contenuto nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) e verifica dei possibili miglioramenti; condivisione del cronoprogramma della copertura anticipata dei parchi primari; gestione e valutazione del danno sanitario; gestione dell'attività del fondo sociale di Taranto; provvedimenti per l'indotto; condivisione del piano bonifiche di competenza dell'amministrazione straordinaria; istituzione di un centro di Ricerca e Sviluppo sull'acciaio e tecnologie carbon free.