Il Parlamento europeo concede all'Ucraina lo status di candidato UE

venerdì, 24 giugno 2022 17:14:25 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Giovedì 23 giugno, dopo l’approvazione dei 27 leader del blocco durante un vertice a Bruxelles, l'Ucraina ha ottenuto ufficialmente lo status di candidato all'Unione Europea.

L'invasione russa dell'Ucraina ha spinto le autorità ucraine a richiedere lo status di candidato e l’approvazione rapida da parte dell'UE. Ci vorrà del tempo prima che l'Ucraina entri a far parte del blocco, ma la concessione dello status di candidato è una pietra miliare nelle relazioni con l'Unione Europea, che è il principale partner commerciale dell'Ucraina, rappresentando il 39,5% del suo commercio nel 2021. In quell’anno, il commercio totale tra l'UE e l'Ucraina ha raggiunto circa i 52,4 miliardi di euro, quasi il doppio dall'entrata in vigore della DCFTA (zona di libero scambio globale e approfondita) nel 2016. Lo sviluppo sostenibile della partnership tra l'Ucraina e l'UE fornisce un forte sostegno agli esportatori di acciaio ucraini. Nel 2021, le esportazioni di bramme di acciaio ucraine nell'UE sono state pari a 2,127 milioni di tonnellate, mentre quelle di acciai piani sono ammontate a 2,237 milioni di tonnellate.

Come riportato in precedenza da SteelOrbis, il 4 giugno il Parlamento europeo ha adottato misure temporanee di liberalizzazione del commercio, che rimarranno in vigore per un anno, comprendenti l'abolizione dei dazi antidumping e misure di salvaguardia sui prodotti d’esportazione ucraini.

Lo status di candidato è stato assegnato anche alla Repubblica di Moldova.