La prima operazione targata SACE per il Green New Deal – il piano europeo che promuove un'economia circolare – è destinata a investimenti "green" da parte del Gruppo Arvedi, uno dei principali produttori siderurgici europei. La società con sede a Cremona e la società per azioni del gruppo italiano Cassa Depositi e Prestiti hanno spiegato in una nota congiunta che SACE «è stata chiamata a svolgere un ruolo centrale con le sue garanzie "green", così come previsto dal Decreto Legge "Semplificazioni" (76/2020)».
«L'operazione, della durata di sei anni e per un importo complessivo di 240 milioni di euro – spiega la nota –, è stata chiusa con successo registrando una sovra sottoscrizione che ha dato luogo a un riparto delle quote tra le banche partecipanti. Questo innovativo strumento finanziario è parte di un più ampio contratto di finanziamento siglato tra alcune società del Gruppo Arvedi e un pool di banche finanziatrici, quali Intesa Sanpaolo, banca organizzatrice e agente, BNL Gruppo BNP Paribas, BNP Paribas, Banco BPM S.p.A., Crédit Agricole Italia S.p.A., Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, UniCredit S.p.A., Unione di Banche Italiane S.p.A. (Gruppo Intesa Sanpaolo), Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale S.p.A. e Banca di Piacenza Società Cooperativa per Azioni. Advisor legali, lo Studio Bonelli Erede per il Gruppo Arvedi e Chiomenti per SACE e per gli istituti bancari».
Il finanziamento è costituito da due trance: la prima, di 165 milioni di euro, a favore di Acciaieria Arvedi Spa; la seconda, di 75 milioni di euro, a favore di Acciaieria Arvedi Spa, Arvedi Tubi Acciaio Spa e Centro Siderurgico Industriale Srl. La prima tranche vede l'intervento di SACE quale garante per il 70% dell'importo e fa di Acciaieria Arvedi la prima azienda italiana a sottoscrivere un finanziamento con garanzia SACE nell'ambito del Green New Deal, così come nel 2015 fu la prima azienda europea ad ottenere i fondi stanziati dal cosiddetto Piano Junker. Il finanziamento garantito da SACE è destinato a sostenere tre progetti nei siti industriali di Cremona e Trieste.