L'Organizzazione mondiale del commercio (WTO) ha annunciato che gli Stati Uniti hanno richiesto consultazioni con la Russia per quanto riguarda l'imposizione da parte russa di dazi addizionali su determinati prodotti originari degli Stati Uniti, in risposta alle misure della Section 232 USA sulle importazioni di prodotti in acciaio e alluminio.
Gli Stati Uniti hanno sottolineato che la Russia non impone dazi addizionali su prodotti simili provenienti da altri stati membri del WTO e che la Russia sembra applicare sulle importazioni dagli Stati Uniti delle aliquote superiori a quelle permesse alla Russia in base ai termini sottoscritti al momento della sua adesione al WTO.
Nel luglio di quest'anno, la Russia ha imposto dazi addizionali compresi tra il 25% e il 40% sull'import di determinati beni statunitensi, allo scopo di compensare circa 87,6 milioni di dollari di danni derivanti dalle restrizioni commerciali statunitensi nei confronti degli esportatori russi, stimati complessivamente in 537,6 milioni di dollari.