In una dichiarazione della Casa Bianca, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato che i dazi all'importazione sui prodotti siderurgici cinesi, già in vigore dallo 0 al 7,5% nell'ambito delle tariffe della Sezione 301, saranno aumentati al 25% quest'anno. La decisione, presa a seguito di una revisione da parte del Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti, ha lo scopo di incoraggiare la Cina, il principale responsabile del problema della sovraccapacità siderurgica globale, a eliminare le sue pratiche commerciali sleali.
Secondo la dichiarazione, gli Stati Uniti continuano a subire la concorrenza sleale dell'eccesso di capacità produttiva cinese nel settore dell'acciaio, che è tra i più intensivi al mondo in termini di emissioni di carbonio, mentre le politiche e le sovvenzioni della Cina per l'industria siderurgica nazionale fanno sì che i prodotti statunitensi di alta qualità e a basse emissioni siano sottoquotati dai prodotti cinesi a basso prezzo prodotti con emissioni più elevate.
Oltre all'aumento dei dazi sull'acciaio proveniente dalla Cina, le tariffe sulle batterie EV agli ioni di litio, sulle celle solari e sui veicoli elettrici cinesi aumenteranno rispettivamente al 25%, al 50% e al 100% nel 2024, mentre la tariffa sui semiconduttori cinesi salirà al 50% entro il 2025.
La prossima settimana, il Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti pubblicherà un avviso nel Registro Federale per annunciare le procedure per le persone interessate a commentare le modifiche proposte.