Giappone: JFE Holding si esprime sui dazi statunitensi

mercoledì, 16 maggio 2018 12:00:51 (GMT+3)   |   San Diego
       

I produttori siderurgici giapponesi hanno affermato nelle scorse settimane che l'impatto dei dazi statunitensi della Section 232 sulle proprie attività sarebbero stati pressoché nulli tenuto conto della forte specializzazione dei prodotti offerti dal Giappone ai clienti statunitensi. Ciononostante, secondo la Japan Iron and Steel Federation, le esportazioni giapponesi verso gli Stati Uniti sono diminuite del 38% a marzo rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

Il presidente di JFE Holding, Eiji Hayashida, ha dichiarato: "Alcuni prodotti semilavorati esportati dal Giappone potrebbero essere stati sostituiti dai prodotti provenienti dai paesi che sono stati esentati dai dazi USA, come il Brasile, tuttavia continuiamo a ricevere ordini per prodotti di fascia alta dal momento che i clienti statunitensi non riescono a trovare alternative". Hayashida si aspetta inoltre che i prodotti più specializzati otterranno l'esenzione per varie aziende consumatrici statunitensi, per via dei maggiori prezzi all'importazione. JFE Steel Corporation, che fa parte di JFE Holding, è il secondo produttore di acciaio in Giappone.

Hayashida ha inoltre commentato il forte interesse di JFE per l'India. "L'India - ha detto - è molto appetibile sia come base produttiva che a livello di mercato. Nutriamo un grande interesse per il paese". JFE detiene attualmente una quota del 15% in JSW Steel. JSW Steel fa parte di un gruppo che ha presentato un'offerta di acquisizione per Essar Steel India.