Ad agosto, il Giappone ha esportato 545.311 tonnellate di rottame, in calo del 18,5% rispetto alle 669.498 tonnelate di agosto 2020. I dati provengono dalle autorità doganali giapponesi, secondo le quali le esportazioni totali nel periodo gennaio-agosto sono ammontate a 5,34 milioni di tonnellate di rottame, in calo del 14,7% su base annua.
Nei primi otto mesi dell’anno, la Corea del Sud si è confermata il più grande importatore di rottame dal Giappone, con un totale di 2,12 milioni di tonnellate (+7,5% su base annua). Seguono Vietnam e Taiwan, rispettivamente a a 1,69 milioni di tonnellate (-21,5% su base annua) e 443.211 tonnellate (- 51,1% su base annua).
Infine, ad agosto 2021 il Giappone non ha esportato rottame in Bangladesh e, pertanto, le esportazioni di rottame nel paese sono rimaste ferme a 292.591 tonnellate, in calo rispetto alle 475.986 tonnellate dei primi otto mesi del 2020.