Secondo la Wirtschaftsverband Stahl-und Metallverarbeitung, ovvero l’Associazione tedesca dell'acciaio e della lavorazione dei metalli (WSM), la decisione del governo tedesco di imporre una sovrattassa sull'approvvigionamento di gas creerà costi aggiuntivi che ammonteranno a 17.000 euro per dipendente per alcune aziende siderurgiche.
Secondo quanto deciso, le industrie manifatturiere saranno soggette a una sovrattassa sul gas di 2,419 cent/kWh a partire da ottobre, a sostegno degli importatori di gas colpiti dalla riduzione dei volumi di importazione. Il governo mira a mantenere la stabilità della fornitura di gas con questa decisione. Il magnate russo del gas Gazprom, che a luglio ha dichiarato causa forza maggiore ai clienti europei, sta ora consegnando solo un quinto dei volumi concordati tramite il gasdotto Nord Stream 1, come riportato in precedenza da SteelOrbis.
La WSM ha affermato che, se l'aumento dei prezzi del gas ha colpito anche i concorrenti esteri, il supplemento sul gas interesserebbe solo i produttori tedeschi, danneggiando la competitività internazionale del settore.
La federazione ha chiesto al governo di posticipare l'imposizione della sovrattassa alle aziende energivore per ridurre oneri e costi e di organizzare finanziamenti temporanei a sostegno degli importatori di gas.