Il gruppo tedesco Salzgitter ha annunciato i risultati finanziari e operativi consolidati del terzo trimestre e dei primi nove mesi di quest’anno.
Nel trimestre considerato l’azienda ha registrato una perdita netta di 180,3 milioni di euro rispetto all’utile netto di 32,7 milioni registrati nello stesso periodo dell’anno scorso, mentre i ricavi di vendita totali sono diminuiti del 3,3% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 2,6 miliardi di euro. L’EBITDA di Salzgitter è ammontato a 87 milioni di euro, in calo del 40,7% dai 146,7 milioni di euro registrati nel terzo trimestre del 2023.
Sempre nel terzo trimestre la produzione di acciaio grezzo è stata di 1,53 milioni di tonnellate, in aumento del 16,5% su base annua.
Nel periodo gennaio-settembre l’azienda ha registrato una perdita netta di 197,7 milioni di euro rispetto all’utile netto di 193,7 milioni registrati nello stesso periodo del 2023, mentre i ricavi di vendita totali sono diminuiti dell’8,1% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 7,73 miliardi di euro. L’EBITDA è ammontato a 320,6 milioni di euro, in calo del 44,3% dai 576 milioni di euro registrati nei primi nove mesi del 2023.
Nel periodo considerato la produzione di acciaio grezzo è aumentata del 9,2% su base annua, per un totale di 4,86 milioni di tonnellate.
Per il 2024 la società prevede un fatturato tra i 9,5 e i 10 miliardi di euro e un EBITDA tra i 275 e i 325 milioni.