Bundeskartellamt, l'autorità antitrust tedesca, ha dichiarato oggi che comminerà sanzioni ai produttori siderurgici tedeschi ThyssenKrupp e Ilsenburger Grobblech (del gruppo Salzgitter) nonché al produttore austriaco Voestalpine per aver costituito un cartello sui prezzi. L'ufficio federale sui cartelli multerà le società e tre persone per un totale di 646 milioni di euro. I produttori avevano concordato alcuni sovrapprezzi sulle lamiere di acciaio in Germania nel periodo compreso tra il 2002 e il 2016.
Secondo i media locali, Voestalpine ha accettato di pagare una multa di 65,5 milioni di euro, mentre ThyssenKrupp e Salgzitter non hanno rilasciato commenti. Tuttavia, ThyssenKrupp aveva già accantonato 370 milioni di euro in vista di possibili sanzioni. Un altro produttore siderurgico tedesco, Dillinger Hüttenwerke, è stato coinvolto nelle indagini, ma non è stato sanzionato dall'antitrust in quanto è stata la prima azienda a collaborare.
Stefano Gennari