L'agenzia internazionale di rating Fitch ha riferito che il rallentamento della crescita del settore delle costruzioni, la riduzione dei margini delle acciaierie e le restrizioni legate alle politiche di protezione ambientale comporteranno una diminuzione dell’output di acciaio in Cina nella seconda metà del 2019. Sebbene non abbia riportato i dati previsionali, Fitch sostiene che il calo della produzione sarà considerevole.
La ragione principale sarà comunque il rallentamento della crescita nel settore delle costruzioni che si protrarrà fino a fine anno. Questo potrebbe essere parzialmente compensato dagli investimenti fissi nelle infrastrutture. Inoltre, rimarranno in vigore le restrizioni sulla produzione mentre i margini per i produttori continueranno ad essere ridotti. Secondo la China Iron and Steel Association (CISA), gli utili nell’industria siderurgica sono diminuiti del 20% già nei primi sei mesi del 2019.
Tuttavia, molti altri analisti dubitano che l’output di acciaio in Cina sarà pari o inferiore rispetto al 2018. Inoltre, recenti notizie su un allentamento della politica monetaria da parte della Banca Popolare Cinese hanno creato aspettative sul fatto che le acciaierie cercheranno di non perdere la loro quota di mercato se la domanda interna sarà supportata.